sabato 5 aprile 2014 - Enrico Casartelli

Costruire una casa con appena 180 euro: la Cob House

Cob House è la casa costruita con materiale cob, (sabbia, argilla, paglia, acqua, terra ed altri materiali naturali), e con oggetti riciclati trovati nella spazzatura. Rappresenta l’ultima frontiera del “fai da te” unito ad una alto senso ecologico.

Dal MailOnline dello scorso 25 novembre l’inglese Michael Buck ha speso solo 150 sterline, cioè circa 180 euro, per costruire una casa e l’ha affittata a un lavoratore di una fattoria nei paraggi, che paga l’affitto ovviamente non in “sporco” denaro ma con il latte e la panna delle mucche. Non è stato necessario il permesso di costruzione in quanto è stata classificata come una casa estiva.

Michael Buck, ex insegnante di arte, nel suo giardino nella campagna di Oxfordshire ha realizzato questa casa con una tecnica che risale alla preistoria, utilizzando solo terra, argilla e paglia. Una tecnica ed un metodo che ha imparato leggendo un libro.

Per il pavimento Mr.Buck ha riciclato delle assi di legno abbandonate da un vicino e per le finestre ha utilizzato il parabrezza ed i vetri di un vecchio camion demolito. Per il tetto ha costruito una “semplice” struttura in legno e paglia raccolta dai suoi campi. Le pareti sono state dipinte con del gesso e con una miscela di resina vegetale.

La casa non ha elettricità, la luce è garantita di notte da candele e lanterne. L’acqua (gratis) proviene da una vicina sorgente naturale.

La casa ha una cucina e una zona pranzo con un letto per ottimizzare lo spazio. Una stufa a legna posta accanto al letto matrimoniale riscalda l’ambiente, grazie alle pareti in pannocchia e al tetto di paglia la casa è termicamente ben isolata. In aggiunta ha messo sul soffitto della lana di pecora.

Il WC è un gabinetto di compostaggio in una dependance fatta di paglia accanto alla dimora con una vista panoramica della campagna di Oxfordshire. Il “bagno” consiste di una vasca a stagno posta nella parete esterna che può essere portata all’interno e riempita per l’uso.

Michael Buck ha impiegato due anni per raccogliere il materiale e costruire la casa nel suo giardino. La sua intenzione era di assoluto “no cost” , ma alla fine ha detto “Non doveva costare nulla, ma alcune cose sono andate storte quindi abbiamo speso 150 sterline”. In sostanza ha dovuto acquistare i chiodi e anche della paglia in più rispetto a quella prevista. Ad ogni modo ha raggiunto il suo scopo: tutto materiale biodegradabile a parte il vetro ed una casa in sintonia con la natura e non una brutale intrusione.

Padre di tre figli Mr Buck, 59 anni, vive in una casa più convenzionale con la moglie Sheila, 57 anni. Alla fine dell’opera ha concluso dicendo: “Ho voluto dimostrare che le case non devono costare nulla.

">Viviamo in una società dove trascorriamo le nostre vite pagando mutui che sono un incubo per molte persone”


Foto da michael-buck.blogspot.com

 




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