giovedì 10 ottobre 2013 - Kocis

Come è stato possibile?

Ma, come è stato possibile, che questo paese, reduce dalle leggi razziali, rinato dalla Resistenza, con la Costituzione detta la più bella del mondo con sede secolare del Vaticano (centro “ideologico” dell‘altruismo) si perseguano materialmente e penalmente, privati della libertà, esseri umani, timbrati "clandestini”?

Ma come è stato possibile, che cittadini originari del luogo vengano incriminati penalmente se scoperti ad aiutare gli umani detti “clandestini”, in terra e in mare, pur in situazioni di perigliosi salvataggi.

Ma come è stato possibile, che uomini e donne siano stati riconsegnati, come ancora avviene, agli aguzzini tiranni che ne martoriavano le carni e la vita, in dileggio al comando istituzionale che impone il diritto di asilo allo “straniero”, al quale "sia impedito nel suo paese di origine l’effettivo esercizio delle libertà democratiche, garantire dalla Costituzione italiana”.

Ma, come è stato possibile che i rifugiati nel loro percorso di presenza in Italia per avere il riconoscimento dello status devono aspettare anche 18 mesi, chiusi in luoghi recitati con le sbarre, poi abbandonati, di fatto, in strada.

Ma, come è stato possibile che centinaia di migliaia di nati in Italia non possono avere i requisiti di cittadinanza, considerati “figli di nessuno”, valutati impuri alla stirpe, altrimenti detta razza.

Già, come è stato possibile?

Eppure, ancora sono tra noi una” rappresentanza” di coloro che portano nelle carni, nella mente e nel cuore le “stimmate” della Libertà.

Foto: Eladio Anxo Fernández Manso/Flickr



3 réactions


  • (---.---.---.234) 10 ottobre 2013 19:38

    Passi falsi >

    Per una volta Grillo ha ragione su una cosa.
    Emendare la Legge Bossi-Fini cancellando solo e semplicemente l’articolo istitutivo del reato di immigrazione clandestina è una scelta a dir poco improvvida.
    In sostanza.
    Viene così a mancare la norma pensata come “deterrente” contro coloro che vanno a caccia delle svariate opportunità offerte dai paesi a più alto tenore di vita. A partite da coloro che lucrano nel “favorire” il traffico clandestino.

    In termini di principio non si può certo ignorare che ai cittadini della UE è consentita la libera circolazione, ma è vietato “aggirare” i valichi di frontiera.
    Nei fatti.
    Sappiamo bene quali limiti e carenze presenta il nostro sistema di accoglienza e gestione degli attuali flussi in entrata. Perfino riguardo ai profughi fin qui sospinti da gravi e innegabili motivi di sopravvivenza.
    Non è neppure difficile prevedere, come effetto, un incremento di arrivi, di ogni tipo.
    Non basta quindi un tratto di penna.
    Ci sono aspetti da non sottovalutare per andare Avanti con Metodo


    • Kocis (---.---.---.219) 10 ottobre 2013 21:14

      Già, negli " anni belli", specie gli europei, in vestigie coloniali, sono andati a destra e a manca, in veste di "clandestini", poiché assolutamente non chiamati.
      Hanno riportato a casa, dopo avere arrecato distruzioni e stragi, lauto "oro, incenso e mirra". Una vera fortuna per lo "sviluppo" delle cose.

      Per fare un solo esempio bastano le decine di milioni di africani deportati schiavi.
      Anche vari Governi italiani, eletti o dittatoriali, già dalla fine dell’800, hanno cercato il "posto al sole", e non si sono fatti mancare nulla sul piano delle sperimentazioni nell’arrecare grave dolore altrui.

      Poi, dopo l’enorme scannamento nostrano, quello della prima e seconda guerra mondiale, giusto per ritemprare meglio i concetti di libertà e giustizia, nei nostri luoghi è subentrata la saggezza: mai più guerre.....in casa nostra.
      Le norme basilari nazionali ( Costituzione) ed internazionali varate dopo l’enorme strage hanno codificato come principi fondamentali il ripudio della guerra ( nel caso dell’Italia), la solidarietà e l’accoglienza - e lo spirito di collaborazione reciproca ( è nato l’ONU) -, a partire
      dai rifugiati provenienti da zone di guerra, sottoposte a dittature o a rischio di " desertificazione" della vita.
      Sulla prioritaria materia è sempre bene avere gli occhi vigili sulla nostra Costiru<zione e asui Trattati internazionali. 

      La Bosii- Fini deve essere strutturalmente rivista, così come richiesto da alcune PETIZIONI proprio in questi giorni ( è cosa buona e giusta aderire), proprio per ripristinare lo spirito fondante della nostra Costituzione.

      La questione, però, ha dimensioni più di fondo.
      Se possono ormai liberamente circolare le merci prodotte dagli umani, perché il veto dovrebbe essere posto ai produttori?

      BASTA con beceri concetti di "pseudo" nazionalismo, proprio quelli che nel corso degli ultimi 100 anni hanno provocato 100 milioni di morti solo in Europa ( solo per ricordare le due guerre più grandi)

      BASTA con le stragi in mare, CORRIDOI Umanitari.

      MAI PIU’ altre leggi e pratiche razziali. Pe toglierle, in Italia e in Europa, è stato pagato un grandissimo tributo di sangue.

      Kocis 


  • (---.---.---.98) 13 ottobre 2013 15:09

    Una domanda va conclusa con un punto interrogativo (questo: ?). e non dirmi che non hai "le scuole alte".


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