giovedì 15 giugno 2017 - Lucia Talarico

Alitalia e Monte dei Paschi: disinvolti e sfacciati, sono ancora tra noi

Mussari/Siena/Fondazione/PD/Viola/ e sempre Renzi che consigliava caldamente l’acquisto delle azioni a Porta a Porta: un affare, dichiarò!

Per Alitalia e banca Monte Paschi non sarà sufficiente la rovina annunciata, se ne realizzerà molta di più e naturalmente a nostro danno. Il tutto tra titoloni di giornali, consapevolezza di chi decide, governo, lettere indignate dei piccoli (tra cui le tante mie che sono piccolissima) e, anche Maurizio Crozza, un comico!

Per chi non lo sapesse o avesse dimenticato, con abbondanza di particolari e grande precisione, Crozza ha raccontato la storia della compagnia di bandiera italiana: Cimoli che amministratore delegato e presidente, ha divorato un compenso di circa 8 milioni di euro – Berlusconi che non ha voluto vendere ai francesi, ma ha ripianato le perdite con soldi pubblici e poi, pulita, l’ha regalata a Colaninno/Passera/Marcegaglia/Geronzi & Co che l’hanno spolpata bene bene e poi l’hanno gettata nei rifiuti – Matteo Renzi (esilarante col “decollo Alitalia/decollo Italia”) che ha chiamato Montezemolo (Montezemolo!) a guidarla e ha promesso mirabilie…

Insomma, un disastro per il quale la parola disastro è riduttiva e poco descrittiva! Sul fallimento del Monte dei Paschi, ancora Crozza non ha raccontato, mi auguro che lo faccia presto e alla sua maniera, fotografie dei protagonisti e straordinarie parodie che raccontino l'inenarrabile: Mussari/Siena/Fondazione/PD/Viola/ e sempre Renzi che consigliava caldamente l’acquisto delle azioni a Porta a Porta: un affare, dichiarò!

Monte Paschi è stato sospeso da mesi dalle contrattazioni di Borsa Italiana, Vegas e Compagni dormono! Alitalia è una telenovela infinita, la vendono, non la vendono, intera, a pezzi, notizia ultima è che vogliono riparlare ancora del contratto dei suoi lavoratori! Non abbiate pensiero: paghiamo tutto noi!

In qualsiasi altro Paese, io credo che lo scandalo sommergerebbe i protagonisti e che questi andrebbero a nascondersi nell’isoletta più sperduta e lontana, possibilmente dove ci sia la notte perenne… in Italia, niente. Non si muove un soffio di sdegno! Disinvolti e sfacciati, sono ancora tra di noi, che siamo disarmati e impotenti.

“Questo paese non si salverà”, scrisse Aldo Moro, io ho paura di pensare che sia vero. Condividiamo le informazioni, condividiamo lo sdegno, chi può, scriva, mobiliti, faccia presto! Da qualcosa dobbiamo pur cominciare e chi può ne ha il dovere.

Lucia Talarico




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